Dopo essere stato utilizzato in settori come l'ortopedia e la chirurgia plastica, il microdebrider è uno dei progressi tecnologici più vantaggiosi introdotti in rinologia. Negli ultimi decenni, è stato utilizzato in procedure nasali e sinusali endoscopiche, comprese le tonsillectomie. L'intervento chirurgico con un microdebrider è più breve, più preciso e meno traumatico per il paziente.
Tre elementi essenziali di un microdebrider
Il microdebrider è uno strumento tubolare cavo. Muovendosi avanti e indietro all'estremità del tubo, le lame tagliano il tessuto da rimuovere. Più piccoli saranno i frammenti tagliati, più veloci saranno le lame. Quando le lame si muovono più lentamente, vengono tagliati frammenti più grandi. I tessuti tagliati sono di dimensioni sufficienti per l'uso in istopatologia, ecc. All'interno della lama è integrato un meccanismo di aspirazione che aspira continuamente il tessuto da tagliare e rimuovere dal sito chirurgico.
Componenti principali del microdebrider
Il microdebrider è composto da tre componenti principali.
La lama:
Si tratta di un tubo metallico cavo, seghettato o liscio, dotato di una porta di aspirazione. L'aspirazione attira il tessuto verso l'apertura della lama, dove viene poi tagliato. La configurazione delle lame consente di tagliare il tessuto e contemporaneamente rimuoverlo tramite aspirazione. Esistono lame di varie dimensioni. Non sono riutilizzabili e devono essere sostituite dopo ogni utilizzo. Sono disponibili velocità variabili per la rotazione della lama in avanti, indietro e oscillante.
I recenti aggiornamenti delle lame includono la funzione di cauterizzazione e lame più lunghe. Le lame bipolari, ad esempio, facilitano contemporaneamente la cauterizzazione e la coagulazione. Il vantaggio è una minore perdita di sangue e una procedura chirurgica più igienica ed efficace. Queste lame possono essenzialmente svolgere tutte e tre le funzioni, ovvero taglio, aspirazione e cauterizzazione/coagulazione. Lame più lunghe facilitano la penetrazione di lesioni e tessuti più profondi.
Manipolo:
Il manipolo sostiene e controlla la lama e l'aspirazione per garantire una rimozione rapida e simultanea dei detriti e migliorare la visibilità del chirurgo per il resto della procedura. Il manipolo può ospitare lame di varie dimensioni e forme. Il tubo del vuoto è collegato al manipolo.
Consolle (controllata da un pedale)
Il chirurgo controlla la velocità e la direzione della lama rotante tramite un pedale e i parametri vengono visualizzati su una console.
Le apparecchiature chirurgiche più frequentemente impiegate per la chirurgia dei seni paranasali sono:
- Cannule
- Rasoi e scalpelli
- Curette
- Ascensori
- Forcipe
- Ganci
- Asce e lame
- Aghi e porta aghi
- Osteotomi
- Sonde
- Pugni e Rongeurs
- Retrattori manuali e in fibra ottica
- Forbici tradizionali e supercut
- Speculum
- Tubi a vuoto
- Trocar
Prima dell'avvento dei microdebrider, la chirurgia dei seni paranasali veniva eseguita con curette e pinze. L'estrazione di osso e tessuto dalle cavità nasali e sinusali veniva eseguita principalmente manualmente. Occasionalmente, vengono impiegati anche trapani elettrici. A seconda della situazione, i chirurghi continuano a utilizzare una combinazione di curette, microdebrider e pinze.
Quali sono i vantaggi dell'impiego di un microdebrider?
I microdebrider presentano numerosi vantaggi:
Tempo minimo di intervento chirurgico
Un microdebrider non riduce il rischio di sanguinamento, ma l'aspirazione costante libera il sito chirurgico e mantiene libero il campo visivo del chirurgo durante la procedura. Ciò significa che il chirurgo perde meno tempo a cambiare strumento, con conseguente riduzione complessiva dei tempi operatori. Se il dispositivo integra la cauterizzazione, si riduce la perdita di sangue e si accorcia la durata dell'intervento.
Numerosi suggerimenti per un migliore accesso e precisione
A seconda del tipo di intervento chirurgico da eseguire, possono essere impiegati diversi tipi di punte. Ad esempio, le punte precurvate facilitano l'accesso a siti chirurgici difficili (come i seni paranasali). Alcune punte, come la Straight shot M4, consentono una rotazione di 360 gradi, consentendo un approccio più preciso al tessuto da rimuovere.
Coltelli regolabili per una maggiore precisione
Possono essere utilizzati diversi tipi di lame. Le lame a lama dritta sono più precise e meno dolorose rispetto ad altri tipi di lame. Mentre le lame seghettate offrono al chirurgo una presa migliore. La variazione della velocità delle lame consente una maggiore precisione durante il taglio e il taglio dell'osso.
Rispetto agli strumenti convenzionali, i microdebrider e le lame sono più costosi. Tuttavia, se opportunamente addestrati e utilizzati con cura, i microdebrider consentono interventi chirurgici più brevi, più precisi e meno stressanti per il paziente.
I microdebrider più utilizzati sono Medtronic Xomed XPS 2000, Medtronic Xomed XPS 3000 e Medtronic Straight shot M4 e M5. Altri produttori noti includono Olympus, Stryker, Naugra, Karl Storz, Brainlab, Smith & Nephew, ecc.